Tempo di lettura stimato: 2 minuti
Il 30% delle persone utilizza i dispositivi digitali (smartphone, PC, tablet, TV) per circa 6 ore al giorno, il 14% per circa 10 ore. Tutti questi strumenti, utilizzati per lavoro o per svago, emettono la cosiddetta luce blu.
Che cos’è la luce blu?
La Luce Blu è una forma di radiazione elettromagnetica dello spettro del visibile che è compresa tra i 380 e i 500 nm, presente anche in natura. Le nuove sorgenti luminose (come per esempio i LED) sono state progettate per migliorare e facilitare la nostra vita, ma emettono una quantità di Luce Blu maggiore rispetto alle tradizionali lampadine del passato. La Luce Blu è emessa infatti da luci a LED e allo xeno, dalle lampadine a basso consumo e da tutte gli schermi di PC, Tablet, Smartphone e TV.
Quali sono gli effetti collaterali?
- Rossore e occhi irritati: per lungo tempo si fissano schermi retroilluminati;
- Secchezza degli occhi: dovuta alla minor frequenza dell’ammiccamento (battito di ciglia) e alla conseguente minor lacrimazione e lubrificazione del tessuto trasparente che si trova nella parte anteriore dell’occhio;
- Astenopia: stanchezza visiva per l’eccessiva esposizione alla Luce Blu e lo sforzo della lettura di caratteri molto piccoli;
- Insonnia: la Luce Blu inibisce la secrezione di melatonina;
- Mal di testa: per l’eccessivo affaticamento degli occhi.
Come proteggersi?
Ma come possiamo difenderci dai suoi effetti potenzialmente nocivi? Per difenderti e limitare i problemi dovuti all’eccessiva esposizione alla luce blu:
- fai un uso moderato di dispositivi come smartphone, pc, tablet;
- tienili alla giusta distanza;
- evitane l’uso soprattutto la sera e in particolare nell’ora prima di andare a dormire;
- fai regolari controlli dal tuo oculista
- utilizza degli occhiali protettivi per la luce blu, anche neutri, se non hai nessun difetto visivo.